Bezt, polish artist and member of the Etam Cru duo together with Sainer, is known primarily for his large-scale murals. BEZT’s work is resistant to the ascription of excessively assigned meaning, preferring to allow the imagery to speak for itself. He juxtaposes saturated colors and loose brushstrokes with delicate, refined lines and patterns.

His dream-like compositions often feature a central figure, silently contemplating the unknown, capturing the moment when someone is lost within their own thoughts. The scenes depicted quietly draw the viewer in, making them take pause and consider the unknown.

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Bezt, artista polacco e membro del duo Etam Cru insieme a Sainer, è noto principalmente per i suoi murales su larga scala. Il lavoro di Bezt è immune all'ascrizione di un significato definito, permettendo alle immagini di parlare da sole. Egli affianca colori saturi e pennelli sciolti, a linee delicate e raffinate.

Le sue composizioni da sogno spesso presentano una figura centrale intenta a contemplare silenziosamente l'ignoto, catturano il momento in cui ci si perde nei propri pensieri. Le scene raffigurate trascinano velocemente lo spettatore al proprio interno, facendogli fare una pausa riflessiva e considerare l'ignoto.