EROSION
CIREDZ
21.04.2018 - 16.06.2018
MAGMA gallery is glad to present "Erosion", Ciredz solo show, from April 21st to June 16th 2018.
This event represents an important further step in the relationship between MAGMA gallery and the artist. Featured since the beginning at the gallery's exhibitions, alongside with great Italian and foreign names, Roberto Cireddu, aka Ciredz (Cagliari, 1981), with "Erosion" presents to MAGMA's audience his most recent stylistic research that still has its roots in his homeland, Sardinia. From these places, in fact, he shows the strong contrasting landscapes, through works that seem to tell the same energy of the winds, the tides.
The works he creates are inspired in fact from the earth, from the study of its conformation; topographic maps become traces, infinite signs that lead from reality to abstraction. The perceptive relationship between man and nature, its changing, unstable and sometimes deceptive essence, is the central element of his style.
Concrete, paper, soil, resin, stone; through the use of these poor materials, Ciredz expresses his point of view on the life cycle.
The process of erosion precedes the loss, the annulment, the material disintegration of what we remembered intact. Memories and objects seem to crumble like sand. Instead, Ciredz focuses his attention on what happens after, on the next moment, where the forms become different, through new combinations and new amalgams. His sculptures and his works on paper conserve man's memory through cement, a symbol of the urban landscape.
This inert, expressionless material joins the vitality that Ciredz manages to make surprisingly concrete in the blue color of the resins and the screen printing interventions on the works on paper. Sharp lines, wide backgrounds, sharp profiles; the crystalline blue does not seem to know the time nor the depth: a primordial energy that makes precious the remains of the passage of man.
Erosion, the subtraction of matter, becomes before our eyes transformation, a poetic discovery.
His works on paper, on wall, his sculptures and his enigmatic and amazing installations have been appreciated in numerous national and international exhibitions and events, such as the Katowice Street Art Festival in Poland, the Muu Festival in Croatia, the Asalto Festival and the US Barcelona in Spain, and the famous Village Underground Wall in London. He participated in the "Becoming Marni" project, developed in the north east of Brazil in the Sergipe region, presented at the 56th Venice Biennale. He recently took part in various festivals and exhibition projects like the Fuorisalone of Milan, Campidarte of Cagliari, Upeart Festival in Finland and Walk & Talk Azores Islands.
---------MAGMA gallery è lieta di presentare “Erosion”, solo show di Ciredz, dal 21 aprile al 16 giugno 2018.
Questo evento rappresenta un importante ulteriore passo nel rapporto fra MAGMA gallery e l’artista. Presente fin da subito nelle mostre della galleria, insieme a grandi nomi italiani ed esteri, Roberto Cireddu, in arte Ciredz (Cagliari, 1981), con “Erosion” presenta al pubblico di MAGMA la sua più recente ricerca stilistica che affonda comunque le radici nella sua terra d’origine, la Sardegna. Da quei luoghi riporta infatti i forti contrasti paesaggistici, attraverso opere che sembrano raccontare l’energia stessa dei venti, delle maree.
Le opere che realizza si ispirano infatti alla terra, allo studio della sua conformazione; le mappe topografiche diventano tracce, segni infiniti che dalla realtà conducono all'astrazione. Il rapporto percettivo tra uomo e natura, la sua essenza mutevole, instabile e a volte ingannevole, è l'elemento centrale del suo stile.
Cemento, carta, terra, resina, pietra; attraverso l’utilizzo di questi materiali poveri Ciredz esprime il proprio punto di vista sul ciclo della vita.
Il processo di erosione precede la perdita, l’annullamento, il disfacimento materiale di ciò che ricordavamo intatto. Ricordi e oggetti sembrano sgretolarsi come sabbia. Ciredz concentra invece la sua attenzione su ciò che avviene dopo, sull’istante successivo, laddove le forme divengono altro, attraverso nuove combinazioni e nuove amalgame. Le sue sculture e le sue opere su carta conservano la memoria dell’uomo attraverso il cemento, simbolo del paesaggio urbano.
Questo materiale inerte, inespressivo, si unisce alla vitalità che Ciredz riesce a rendere sorprendentemente concreta nel colore blu delle resine e degli interventi serigrafici sulle carte. Linee nette, campiture larghe, profili taglienti; il blu cristallino sembra non conoscere il tempo né la profondità: un’energia primordiale che rende preziosi i resti del passaggio dell’uomo.
L’erosione, la sottrazione di materia, diventa davanti ai nostri occhi trasformazione, poetica scoperta.
Le sue opere su carta, su muro, le sue sculture e le sue enigmatiche e splendide installazioni sono state apprezzate in numerose esposizioni ed eventi nazionali ed internazionali, come il Katowice Street Art Festival in Polonia, il Muu Festival in Croazia, l’Asalto Festival e l’US Barcelona in Spagna, ed il celebre Village Underground Wall a Londra. Ha partecipato al progetto “Becoming Marni”, sviluppato nel nord est del Brasile nella regione Sergipe, presentato alla 56° Biennale di Venezia. Recentemente ha preso parte a diversi festival e progetti espositivi come il Fuorisalone di Milano, Campidarte di Cagliari, l’Upeart Festival in Finlandia e il Walk&Talk nelle Isole Azzorre.