MISPLACED
TELLAS | CIDREZ
27.01.2017 - 25.03.2017
MAGMA gallery is glad to invite you to the opening of the exhibition Misplaced – a project by Tellas/Ciredz, on January 27, 2017, from 7 pm onwards.
In addition to the display of a series of unreleased artworks, the gallery will exhibit a great installation in the main hall, created with recycled materials. The aim will be that of representing, in a powerful and evocative way, both the geographical and spiritual disorientation, and the twisting of the comforting relationship between man and nature.
The collaboration between Tellas and Ciredz is anything but new; in 2015, the two artists worked side by side on the project Becoming Marni, realizing a great number of public murals and installations in Sergipe, Brazil. This project was presented at the 56th Venice Biennale, with the documentary "A grande terra do Sertão”
Misplaced tells us about changes: the environmental ones, irreversible transformations caused by man; the spiritual ones, which transmute all our intimate points of reference; and, not the least, the geographical ones, turning man into a wayfarer, lost in a boundless world.
Nevertheless, Tellas and Ciredz’s enigmatic and silent artworks, intrinsically conceal an organic, bright and lively substance. Behind Ciredz’s apparently arid cements, we can glimpse a rebirth. His stylized labyrinth, made on paper, emanates the growing traces of a new dynamic force which leads us to new worlds, in which loosing ourselves becomes a new source of wonder.
Tellas’ artworks, instead, by means of their elements’ centrifugal force and their instinctual splashes of colors, remind us that the actual chaos, the ongoing revolution of our horizons, will be followed by a new calmness.
The light between his tangled skeins of signs, seems to be one of the central elements of his new research. Unexplored streets and lands hide behind dashing and quivering natural elements.
For this exhibition, concrete and paper are the predominant materials, alongside with few canvases. The poverty and purity of these two dissimilar materials mark out Misplaced, narrating visions of a new society to the visitor and, extensively, to humankind.
Symbols, signs, graffiti seem to be generated by nature itself, representing the eternal mutability of the relation between mankind and its environment.
Tellas (Cagliari, 1985) in 2015 The Urban Contemporary Art Guide, curated by Graffiti Art Magazine, listed him as one of the 100 best international emerging artists. In 2014 the Huffington Post USA included him among the 25 most interesting international artists.
Ciredz (Cagliari, 1981), is one of the most innovative artists of Italian urban abstract art. His works have been appreciated in numerous exhibitions and national and international events, such as Katowice Street Art Festival in Poland, Muu Festival in Croatia, Asalto Festival and US Barcelona in Spain, and the well-known Village Underground Wall in London.
----------MAGMA gallery è lieta di invitarvi all’inaugurazione della mostra Misplaced – a project by Tellas/Ciredz, venerdì 27 gennaio dalle ore 19.00.
Oltre alle opere, tutte inedite, la galleria per l’occasione presenta una grande installazione nella sala principale, composta utilizzando differenti materiali di recupero. Il disorientamento, sia geografico che spirituale, e lo stravolgimento del rassicurante rapporto tra uomo e natura, sono rappresentati in maniera potente ed evocativa.
La collaborazione tra Tellas e Ciredz non è nuova; nel 2015, per il progetto Becoming Marni, hanno realizzato insieme numerosi murales pubblici ed installazioni a Sergipe, in Brasile. Quest'iniziativa è stata presentata alla 56° Biennale di Venezia grazie al documentario "A grande terra do Sertão”.
Il progetto Misplaced racconta di cambiamenti: quelli ambientali, trasformazioni irreversibili causate dall'azione dell'uomo; quelli dell'anima, in cui i riferimenti a noi vicini, conosciuti, sembrano continuare a mutare; quelli geografici, in cui l'uomo si ritrova viandante, disperso in un mondo dai confini precari.
Al tempo stesso però, nelle opere di Tellas e Ciredz, così enigmatiche, silenziose, si ritrovano luce, vita, sostanza organica. Anche sulla superficie apparentemente arida dei cementi di Ciredz si osserva la rinascita, tracce crescenti di una forza mai ferma, che sembra provenire dai quei labirinti stilizzati delle sue opere su carta per condurci a nuovi mondi, in cui il perdersi diventa stupore.
Nelle opere di Tellas, invece, la forza centrifuga dei suoi elementi, il movimento istintivo di alcuni tocchi di colore, preannunciano che al caos, alla rivoluzione in corso dei nostri orizzonti, seguirà una nuova calma. La luce, filtrante ed esaltata fra le matasse inestricabili dei suoi segni, sembra essere uno degli elementi centrali della sua nuova ricerca. Strade e territori inesplorati si celano dietro la forza degli elementi naturali raccontati in maniera vibrante ed essenziale al tempo stesso.
Cemento e carta sono i media principali di questa mostra, cui si affiancano anche opere inedite su tela. La povertà e la purezza di questi materiali, così dissimili, lontani, sono le caratteristiche alla base di Misplaced, quasi un voler raccontare all'uomo, allo spettatore, visioni di una nuova civiltà, tramite le piccole opere su carta, così espressive, o le opere su cemento con base serigrafica sviluppate da Ciredz.
Simboli, segni, graffiti che sembrano creati dalla natura stessa; elementi che permettono a Tellas e Ciredz di raccontare il rapporto eternamente mutevole fra l'uomo e l'ambiente in cui vive.
Tellas (Cagliari, 1985) nel 2015 entra a far parte della classifica dei 100 migliori artisti emergenti a livello mondiale per The Urban Contemporary Art Guide, a cura del noto Graffiti Art Magazine. Nel 2014 l’Huffington Post USA lo inserisce tra i 25 street artists più interessanti del mondo.
Ciredz (Cagliari, 1981), è uno degli artisti più innovativi dell’arte astratta urbana italiana. Le sue opere sono state apprezzate in numerose esposizioni ed eventi nazionali ed internazionali, come il Katowice Street Art Festival in Polonia, il Muu Festival in Croazia, l’Asalto Festival e l’US Barcelona in Spagna, ed il celebre Village Underground Wall a Londra.